EXPO 2015 E BARCELLONA P.G.

Dal 1° maggio l’Italia darà il via ad EXPO 2015.

Il mondo metterà gli occhi su questo evento. Esserci, come impresa, come territorio, sarà un’opportunità unica per farsi conoscere, per veicolare l’immagine migliore delle nostre risorse.

La Regione Sicilia, in questo spirito, ha dato il via ad un bando per facilitare la presenza delle proprie peculiarità in questa vetrina.

Un bando pubblicato il 06/11/2014 con scadenza il 28/02/2015.

In tanti tra Comuni, Imprese, Associazioni ecc.. hanno aderito all’iniziativa…..!!!!

E Barcellona P.G.?

Con delibera di Giunta Comunale n. 57 del 24/02/2015 si approva un avviso pubblico per l’erogazione di un contributo per promuovere la partecipazione delle imprese aventi sede nel territorio comunale.

Attenzione alle date:

  1. il bando regionale pubblicato il 06/11/2014 con scadenza (prorogata) il 28/02/2015;
  2. l’avviso comunale approvato con delibera di Giunta Comunale il 24/02/2015 e pubblicato in albo pretorio il 25/02/2015.

Non è apparso alcun manifesto murario, ne comunicazioni ad associazioni datoriali.

Neppure un avviso sul portale del comune o su quella pagina (oggi in comune) dedicata di facebook….

Eppure le motivazioni erano molto nobili…… erano perché neppure un’azienda ha aderito all’iniziativa.

I richiamati articoli dello statuto comunale laddove enuncia “….opera per promuovere la crescita civile, culturale, economica e morale della comunità…” e “ Il Comune valorizza lo sviluppo economico e sociale della comunità tenendo conto della natura mediterranea della stessa….” citati nella delibera stessa così rimangono solo parole.

Pippo Biondoexpo2015

La Sintesi (troppo lunga)

Nel leggere la cronaca giornalistica sulle vicende del PD barcellonese mi nasce spontanea l’esigenza di mettere nomi e cognomi accanto ai fatti.

Rapporto PD/Collica:

un matrimonio mai celebrato. I Consiglieri Comunali molto critici a cominciare dagli € 860000,00 persi per una mancata riassunzione e perchè non ricordarlo per la disattesa sistematica di un programma elettorale ( condivisione di idee, partecipazione di bilancio…), per la lontananza dalle difficoltà del ceto “debole”. A volte sembrano cose di poco conto ma rappresentano una bussola: la vicenda sulla tariffa IMU è emblematica, si è partiti da una proposta tout court per correggerla in corsa senza mai tuttavia chiedersi come introdurre possibilità di “aiuto” ai disagiati economicamente. Il PD ci provò, introducendo, come nel resto del paese ITALIA, fasce di reddito ISEE per determinare esenzioni o riduzion della tariffa.

Il senso di responsabilità, tuttavia, ha portato il PD a consentire fino in fondo, anche fino all’ultimo minuto, la vita amministrativa della Giunta Collica.

E non si temono smentite perchè atti ufficiali e non le “voci di corridoio” supportano questi anni di Amministrazione.

Tutto questo anche quando il circolo che ho presieduto, “I Democratici” ( ci eravamo dati un nome anche se la stampa continua a dare i numeri…), proprio perchè ha esercitato il ruolo di critica e di pungolo, è stato messo all’angolo dagli amici e compagni del PD nel momento in cui qualche poltrona sembrava avvicinarsi!!!!!

Chiamerei in causa la stessa Maria Teresa Collica in merito!!!!!

Addirittura cronache giornalistiche per un momento avevano dato per concluso un matrimonio che vedeva alleati Roberto Isgro’, Francesco Russo e Big Bang… e non mi ricordo la voce dissente di questi metodi da parte del Presidente del Partito Francesco Speciale!!!!

Ma anche in quel momento qualcosa non è andata bene….

E’ in circolo una mail a tal proposito ed onestà intellettuale dell’estensore dovrebbe renderla pubblica.

Russo chiuse ogni trattativa, forse inopinatamente.

Andò in ferie nei primi giorni di agosto ed il popolo del PD assieme ad i suoi dirigenti dovettimo aspettare settembre per cercare di capire.

Si aprì capitolo Congresso.

Qualcuno mi rimproverava il perchè del passaggio del congresso visto che il circolo che presiedevo contava 2 consiglieri comunali tra i quali il capogruppo e che quindi potevamo determinare una linea politica e la risposta era sempre la stessa: una comunità non può essere la somma di piccoli interessi che si incontrano per convenienze.

Un Congresso mai celebrato e bisognerebbe che qualcuno spiegasse i motivi.

Non la faccio per le lunghe…ed arrivo alla mozine di sfiducia.

In tutti i passaggi ho sostenuto che sarebbe stata una scelta difficile da spiegare, una scelta che ha delle ragioni, una scelta che non trovava ragioni se il giorno dopo non saremmo stati pronti a proporre un’alternativa, una scelta che poteva essere evitata se dall’Amministrazione fossero venuti quei segnali di discontinuità che anche i propri alleati si sono premurarti a chiedere.

SEL, PSI, IDV avevano fatto la stessa richiesta del PD: azzeramento ( dimissioni) della Giunta e nuovo inizio!!!!

In quei passaggi dentro il PD hanno preso la parola in tanti e lo si è fatto pubblicamente ( altro che streaming ). Per l’unità di questo PD si è intrapreso il percorso della sfiducia, anche perchè i difensori ( amici) di Maria Teresa Collica hanno pensato bene di non esserci, ad eccezione di Nino Chillemi e Carmelo Costa.

Il Segretario Russo e tanti altri non notavano l’assenza del Presidente del PD Francesco Speciale!!!!

Dopo Sfiducia:

il voto lacerò il gruppo PD. E lo stesso Consigliere Lorenzo Gitto, solidarizzando, ha avuto necessità di togliere dalla croce CUTUGNO per quel voto.

Quel mondo che recita la bibbia della sinistra al mattino quando scende dal letto avrebbe dovuto evitare che si arrivasse a quel punto.

La domanda è: a chi giovava un PD con la Giunta Collica e a chi non giovava un PD con la Giunta Collica?

Gli attori sono ancora tutti in campo e non penso abbiano ragionato guardando alla città.

Cosimo Recupero sarebbe da smentire nel suo resoconto di metodi e decisori.

E ragionando sulla città, sulla forte crisi economica ( invito a prendere i dati INFOCAMERE e non ad impressioni), si è giunti nel PD, ancora una volta pubblicamente, a cercare di unire sensibilità, idee ed uomini per un fronte ampio perchè solo in tanti, per l’eccezionalità del momento, si può tirare fuori Barcellona da questo pantano.

Senza perdere ed anzi rafforzando il nostro campo dei valori, visto che saremmo stati l’unico partito nazionale presente in questo schieramento.

Uno schieramento che ha visto mondi distanti avvicinarsi e piuttosto che classificare semplicisticamente come potere per il potere, mi chiederei invece se non sia stato proprio il grande disagio che abbiamo vissuto in questi anni ad accorciare le distanze.

Potremmo sbagliare, certo. Siamo umani.

Uno schieramento voluto anche dal segretario del PD Francesco Russo ( che ancora non si chiedeva cosa pensasse Speciale).

Uno schieramento al quale mi sono premurato a sottolineare non doveva e non si sarebbe dovuto dividere sul nome dell’uomo che avrebbe dovuto guidarlo perchè altrimenti questo si che avrebbe il sapore di potere per il potere.

Ma ad un certo punto mi si è impazzita la crema dentro il PD.

Come Circolo “I Democratici” avevamo chiesto le Primarie ma proprio dagli amici di Russo (Giovanni Mazzu’) mi sono sentito dire ragioni contrarie e quindi non so con quale convinzione il tema delle primarie sia stato portato allo schieramento.

Come Circolo “I Democratici” avevamo proposto un nostro uomo da proporre alla coalizione e non mi sono sentito dire un No od un Si.

Come Circolo “I Democratici” mi sono sentito richiamato al senso di unità del PD allorquando lo stesso Russo mi raccontava di un’ampia condivisione nella coalizione sul suo nome. Certo lamentandomi del fatto che ancora una volta assistevo ad una fuga in avanti da parte del Partito che piuttosto di verificare la condivisione all’interno l’ha cercata fuori….

Ancora una volta ci siamo immolati al senso di responsabilità.

Ed ancora una volta il Presidente Francesco Speciale era assente.

Quella convergenza su Russo al tavolo non ci fu ed i primi che avrebbe dovuto sostenere il nome del segretario del PD, i DR, proposero altri 2 nomi….

Adesso quello schieramento non è più buono, il pallone è mio e me lo porto a casa…..

Quello schieramento non è più buono nenache per proporre qualche altro uomo che provenisse dal PD e penso a Domenico Floramo, presidente del Circolo di Russo e di Speciale.

Oggi si leggono le dimissioni di Francesco Speciale da Presidente del PD.

E lo fa con coerenza. Anche se per coerenza avrebbe dovuto farlo prima anche prima della decisione della sfiducia.

Oggi avrei voluto leggere delle dimissioni di Francesco Russo piuttosto che leggere che tenta di portarsi il pallone a casa.

Pippo Biondo

 

 

 

 

 

1943 – 1945: l’Italia in camicia nera

Sono cosciente che le donazioni “vere” si svolgono in silenzio tuttavia quella fatta oggi alla Biblioteca Comunale di Barcellona la voglio rendere pubblica per portare attenzione al valore della Biblioteca stessa.

Quindi stamattina sono andato a donare il volume di Patrizia Zangla “1943-1945: l’Italia in camicia nera: storia e costume dall’Italia fascista alla Resistenza” affinché si aggiungesse alle altre opere dei nostri concittadini presenti in apposita sezione splendidamente organizzata.

Mi suonava strano che l’opera di una nostra concittadina, riconosciuta di alto valore, mancasse nel luogo simbolo e fisico della conoscenza cittadina.

Stonava ancor più visto anche che l’autrice, che tengo a precisare non conosco né mi conosce, lo scorso anno veniva insignita con una targa dall’Amministrazione cittadina in occasione della festa della donna.

E quindi ho creduto bisognasse agire piuttosto che imbastire l’ennesima critica non costruttiva.

La stessa donazione la farò ai ragazzi dell’Associazione “La Fenice” perché sono convinto che una coscienza civile, che negli anni hanno meravigliosamente dimostrato, viene ancor più rafforzata se viene a conoscenza di un triste periodo storico che ancora oggi trova “giustificazionismi”.

Infine un appello voglio farlo all’Associazione Genius Loci affinché nella loro attività possano prevedere anche un momento di confronto con Patrizia Zangla.

Perdonatemi il protagonismo e soprattutto chiedo scusa a quanti nel silenzio della propria coscienza hanno fatto un gesto come quello odierno senza cercare spazi sul giornale.

Pippo Biondo

copertina_italiaincamicianerahttp://www.24live.it/95823-donato-alla-biblioteca-comunale-di-barcellona-il-libro-di-patrizia-zangla-2

BIG BANG!!!!!!!

Andy Warhol aveva profetizzato correttamente che ognuno di noi avrebbe avuto “15 minuti” di popolarità. Adesso non so se l’animatore dell’associazione Big Bang l’abbia raggiunti e così lo aiuto un poco…. Ho letto che avrebbe proposto un ricorso affinché il Congresso del PD Barcellonese slittasse ancora di qualche mese adducendo alcune motivazioni “statutarie”. Così come già ha avuto modo di sentirselo dire in una riunione “aperta” alla città, alla presenza anche del segretario provinciale del Pd, quindi nessun incontro “carbonaro” ma nell’assoluta trasparenza, mio malgrado mi ritrovo a dover precisare ancora una volta, nel rispetto della dignità di quanti in questo partito hanno preso una tessera senza “tessere” trame conducenti a poltrone e poltronissime…… Devo scrivere da Presidente di un circolo che si chiama “I Democratici” proprio perché nato con la volontà di non fare distinzioni di correnti: in passato Genovesiani e tutti gli altri, adesso Renziani, Cuperliani e Civatiani per amore di sintesi ma che non rendono giustizia alla singola personalità di ogni iscritto….. Premessa: i numeri non tornano… Nella nota leggo che i firmatari del ricorso rappresentano il 70% dei Renziani ( ma una volta Renzi stesso on aveva detto che bisogna chiamare un’ambulanza non appena qualcuno si definisse così????), e che compresi i Civatiani raggiungono circa 270 tessere!!!! Grazie, a nome dei Cuperliani, per l’enorme importanza che indirettamente ci dai!!!!! Quindi vediamo un po’…. Esercizio di matematica: Il PD barcellonese ha 750 iscritti, 270 firmano un ricorso, questi affermano di rappresentare il 70% dei “renziani” e per semplicità nel calcolo non consideriamo i Civatiani (tra i firmatari). Caspita noi Cuperliani abbiamo circa 380 iscritti…più della metà????? Purtroppo per me e purtroppo per l’animatore dell’ass. Big Bang non è così. Lasciamo perdere questo piano. Il ricorso parla di “disprezzo delle regole dettate dallo Statuto”. Il disprezzo risiederebbe nella volontà di concludere un congresso iniziato per il mio circolo il 31 ottobre 2013 quando per STATUTO ha convocato la propria platea assembleare per eleggere i propri organismi e che, dopo le primarie per il Segretario Nazionale del PD, avrebbe dovuto procedere alla nomina dei delegati per costituire l’Unione Comunale ( cioè il luogo dove i circoli sintetizzano la propria attività politica) e quindi procedere all’elezione del Segretario Cittadino. Gli iscritti al mio circolo aspettano ancora questo momento come normale principio democratico nella consapevolezza che, rappresentando “solo” 130 iscritti, assolutamente credono possano eventualmente “controllare” il partito. Aspettiamo questo momento proprio perché questo PD ha la necessità di una nuova spinta propulsiva e di protagonismo nella città. Spesso abbiamo sottolineato che era necessario accelerare questo momento. E mai abbiamo creduto che questo partito dovesse chiudersi, anzi….. A proposito invito l’animatore dell’ass. Big Bang di Barcellona a rileggersi un mio intervento, sul sito internet che gestiamo, dove, proprio intervenendo dentro una frattura della stessa associazione che palesava un allontanamento dal PD di nuove idee, li invitavo a ripensare a quell’allontanamento proprio perché il PD ha necessità sempre di nuova linfa. E ricordo anche che, visto il perdurare di problemi nel nostro PD provinciale, tali da non consentire l’elezione degli organismi, i Presidenti dei 4 circoli di Barcellona firmavano ed inviavano una nota al segretario provinciale palesando la volontà di tenere, comunque il congresso, lo aveva chiesto una affollatissima platea assembleare del PD Barcellonese all’indomani delle elezioni europee condividendo lo “strappo”, eventuale, allo Statuto del PD. A proposito di “strappo” quell’assemblea si era dato un coordinamento temporaneo che doveva condurci all’imminente Congresso… un coordinamento che teneva dentro anche il rappresentante di BIG Bang che per “Statuto” non poteva starci visto l’ineleggibilità a coloro che non tengano una tessera da almeno 2 anni… Infine, a proposito di “strappo”, come dovremmo commentare il tentativo di un accordo, tipico di “Cencelli”, tra 2 circoli e ancora una volta BIG BANG che aveva già spartito assessori e segreteria del partito barcellonese e che solo la cronaca giornalistica ha reso nota a noi poveri semplici iscritti al partito, noi poveri “increduli” che ancora crediamo che una tessera ha un valore di etica, di idee, di dignità? In tal caso quale assemblea di PD avrebbe dovuto avallare quella decisione? Quella degli iscritti al 2013? Per un attimo ho pensato anche alle incompatibilità che lo Statuto prevede per iscriversi al partito… Che mal di pancia mi sta venendo!!!!! Ho necessità di terminare per adesso!!!!! Non prima però ancora una volta rivolgere un “mi dispiace” agli iscritti del circolo “i democratici”, un “mi dispiace” a quei renziani che non credono che questa classificazione si traduca automaticamente in qualcosa di positivo per la città ed il partito, un “mi dispiace” a quanti si sono iscritti al PD, nuovi e “vecchi”, negli anni senza attendere che la presenza di un Segretario cittadino venga considerato gradito o meno. Noi continuiamo a credere che il PD è condivisione di orizzonti.   Pippo Biondo

Convocazione Circolo “I Democratici”

Si comunica che nella giornata di giovedì 11 dicembre è convocata l’assemblea del circolo “i Democratici” dalle ore 09.00 alle ore 20.00 nei locali siti in via San Giovanni n. 114 per eleggere i delegati al congresso cittadino del Partito Democratico. Si rammenta che, come deliberato in precedenza all’unanimità con gli altri circoli presenti in città,  con il Congresso Cittadino contestualmente procederemo allo scioglimento dei vari circoli. Visto l’importanza si auspica la più viva partecipazione. Il Presidente del circolo “i Democratici”

Pippo Biondo

COMUNICATO STAMPA PARTITO DEMOCRATICO 2/12/2014

collicaIl Partito Democratico di Barcellona, in relazione al grave atto intimidatorio subìto ieri dal Sindaco Maria Teresa Collica, nell’esprimere la ferma condanna della vile azione, sulla quale si chiede alle Autorità di urgentemente accertare la matrice  i moventi e gli autori, intende manifestare la solidarietà, nonchè la vicinanza umana ed istituzionale al primo cittadino, posto che nella battaglia per la civiltà e la legalità nessuno può essere lasciato solo e tutti devono sentirsi accomunati verso lo stesso alto obiettivo senza alcun distinguo di ruoli e di posizioni. Il PD ha voluto manifestare tale vicinanza al Sindaco Collica con una propria delegazione che oggi alle ore 16,00 si è recata presso il Palazzo Municipale per un breve formale incontro.

Il Segretario, il Presidente, i Presidenti dei Circoli, i Consiglieri Comunali.

Si è rotto il muro del silenzio

Le notizie che apprendiamo dal fronte Giustizia non possono che farci gioire. Finalmente sembrerebbe che anche a Barcellona P.G. si sia rotto il muro del silenzio sule attività della mafia barcellonese. Un plauso a tutti coloro che, di concerto, in questi anni hanno stretto il cerchio con un lavoro costante e certosino, un lavoro che apre le porte alla speranza di vedere finalmente un territorio liberato da questa oppressione. Tocca, adesso, anche a tutte le forze politiche, sindacali ed associative in genere lavorare per liberare le coscienze. Il circolo del PD “i Democratici”, come già sollevato in passato nel PD, sprona tutto il partito, a cominciare dal suo segretario, ad uscire allo scoperto perché su questo tema non sono ammessi tentennamenti. E se è vero che la lotta alla mafia si fa giornalmente lavorando nella e per la legalità, è anche vero che a volte è necessario anche gridare che la MAFIA è la negazione dei principi della convivenza. Per questo oggi ringraziamo fortemente forze dell’ordine e magistratura dichiarandoci al loro fianco, dichiarandoci a fianco dei barcellonesi onesti.

Istituzione di centro documentazione storica

documentazione storica gazzetta del sud

Al sig. Sindaco del

Comune di  Barcellona P.G.

All’assessore  alle Politiche Culturali ed Educative

del Comune di Barcellona P.G.

e, p.c.                                                    Al presidente  del

Consiglio Comunale di  Barcellona P.G.

        Interpellanza : istituzione di centro documentazione storica     I sottoscritti consiglieri comunali

  •  in considerazione degli obiettivi e dei principi che lo Statuto comunale dell’Ente si prefigge di conseguire nel vasto campo socio culturale;
  • viste le iniziative intraprese, da Enti  istituzionali e da associazioni  socio culturali ,  sulla  Giornata Mondiale del Libro e dell’iniziativa Nazionale Maggio dei Libri;
  • rilevato che la Città di Barcellona P.G. Pozzo di Gotto , in merito  alla manifestazione  “Il maggio dei Libri 2014”, è stata protagonista di numero sei manifestazioni su quattordici svolte nella provincia di Messina e su 192 svolte in tutta la Sicilia;
  • considerato che la “Mostra del Libro antico e della stampa d’epoca”, in itinere presso il Museo Etnostorico “Nello Cassata”, rappresenta, secondo il giudizio di autorevoli esperti  della Soprintendenza ai BB. CC. AA. di Messina e dell’Assessore Regionale, dott.ssa Pina Furnari, per la sua originalità   una fonte culturale di  inestimabile valore;
  • considerato  che la raccolta  del patrimonio librario  e dei documenti inediti,  risalenti  all’ epoca del   XV fino  XVIII secolo, si riferiscono  alla nostra Città ed al suo hinterland;
  • considerato che il patrimonio librario e dei documenti inediti, custodito presso il Museo Etnostorico “ N. Cassata”, rappresenta, a tutti gli effetti, un archivio storico di vasto interesse  e a disposizione del pubblico;
  • Ritenuto che la raccolta di testi antichi di interesse storico ,di iniziativa del Museo Etnostorico “ N. Cassata”, che da molto tempo in Città svolge e promuove  attività socio culturali di provata qualità, va valorizzata  e incentivata  poiché le finalità  e gli obiettivi  sono  in  sintonia  con quanto riportato nello Statuto Comunale  e con quanto  si prefigge, fin dal suo insediamento,  Codesta Amm/ne  ovvero una ripresa  di iniziative  tendenti  a risalire  la divulgazione della cultura

INTERPELLANO

le SS.LL. in indirizzo, ciascuno per le proprie competenze, per sapere se:

 

  • intendono ,in sintonia con lo  Statuto Comunale, incentivare e promuovere iniziative culturali attraverso anche il recupero, collazione  e diffusione di testi antichi, documenti, manoscritti, etc., risalenti al periodo XV al XVIII secolo ,che riguardano non solo  la Città, di origine pubblica e privata  con l’obiettivo  di aderire  alla rete dei Centri di Documentazione Europea;

1)      In caso affermativo, ovvero che è intendimento di Codesta Amministrazione sostenere, nei limiti consentiti dal bilancio, attività culturali e di salvaguardia del patrimonio storico librario e documentale anche di iniziativa  privata, chiedono se non è il caso di avviare contatti formali con il Direttore del museo Etnostorico “Nello Cassata” per la stipula di un protocollo di intesa e/o  di apposita convenzione;

2)      Sempre in caso affermativo, se non ritengono opportuno attraverso la stipula di convenzione o protocollo con il museo Etnostorico “Nello Cassata”, coinvolgere le istituzioni scolastiche a tutti il livelli e l’Università , per sviluppare ancora di più il processo culturale avviato da Codesta Amministrazione;

3)      Infine, se non ritengano utile avviare un confronto con tutti i soggetti  portatori di interessi diffusi, nel  promuovere e valorizzare  l’arte , gli usi, i costumi e le tradizioni popolari della Città , al fine di istituire un coordinamento cittadino con compiti di programmazione eventi,   di  studio e di  indirizzo

Barcellona P.G. , lì 16/06/2014

I CONSIGLIERI

LORENZO GITTO -PD

ORAZIO CALAMUNERI – PD

IMBESI GIUSEPPE   – CALABRO’ FRANCO   – UDC

-INSIEME PER BARCELLONA

GIUSEPPE SOTTILE   – FRATELLI D’ITALIA

VENERITA MIRABILE   – ALLEANZA BARCELLONA

ALOSI ARMANDO – F.I.

GIOSUE’ GITTO   D.R

 

Le ultime dalla città di Barcellona pozzo di gotto